Ciao, perdonami ma non so fare il tag. Ti rispondo comunque, dato che ben venga un confronto. Parto subito con il dirti che questo capitolo in realtà è stato tradotto almeno 3 mesi fa ed era già uscito sul forum, dove sono disponibili anche altri capitoli. La traduttrice sono io e nel momento in cui è stato tradotto non era ancora disponibile la versione ufficiale inglese. Nella traduzione mi baso sull’adattamento del team francese e poi verifico per sicurezza anche dagli inglesi (versione non ufficiale fino al capitolo 6), perché di base vorrei essere molto accurata. Eventuali errori di battitura, come quelli segnalati, possono capitare a chiunque, purtroppo. Gli apostrofi al posto degli accenti sono “causati” dal font che non prevede gli accenti. Per quanto riguarda “abilità” forse rituale era più appropriato nel contesto, ma secondo me può essere giusto anche abilità perché non è propriamente una cosa che si può apprendere, è una dote che si può perfezionare, ma non può farlo chiunque, altrimenti Gaspal avrebbe imparato. Quindi lì, a mio parere, non c’è un errore clamoroso. Punti di vista diversi, ci può stare. Poi non ricordo bene il capitolo perché sono più avanti, ma sono abbastanza certa che quello non sia un cerchio magico di protezione, dato che poi accade la catastrofe, quindi anche qui l’errore è abbastanza relativo. Per quanto riguarda il darsi del tu, direi proprio di no perché a lui non piace lei e l’ha sempre solo usata con freddezza. Lei è sempre stata trattata male e messa da parte da lui, quindi calcolando il contesto il tu era seriamente inappropriato tra 2 persone che non si erano mai scambiate neanche un bacio, né nessuna forma di affetto. Sicuramente utilizzerò il tu nel progressivo rapporto che avrà con l’altro duca, ma a tempo debito. Stiamo comunque parlando di un progetto tratto da un romanzo, con un’ambientazione fantastica, ma tra nobili, quindi usi e costumi sono sicuramente diversi dai nostri. Tra le tante critiche mi sarei almeno aspettata qualche lode, dato che alcuni errori che avevano commesso sia gli inglesi che i francesi non li ho ripetuti. Io non lavoro come traduttrice, il mio è un semplice hobby. Impiego del tempo, che potrei dedicare anche ad altro, traducendo dei progetti che potrei tranquillamente leggere in inglese (o in francese) per condividerli con coloro che invece non avrebbero possibilità di leggerli in altre lingue. Comunque accetto il parere di tutti, compreso il tuo. Vorrà dire che farò più attenzione, ma ti confesso che un po’ ci sono rimasta male...